Elda ha scritto:Non ho ancora approfondito la concessione di spazi per il 2018, ma nel 2017 per quanto riguarda gli investimenti finanziati mediante indebitamento gli impegni dovevano essere esigibili nel 2017 in caso contrario è previsto un recupero, in sede di certificazione, attraverso una modifica peggiorativa dell’obiettivo di saldo finale di competenza per un importo pari ai predetti spazi finanziari non utilizzati. Inoltre, Il comma 507 dell’articoli 1 della legge 232/2016 prevede che, in caso di parziale utilizzo degli spazi acquisiti nell’anno 2017, non possano essere effettuate richieste di spazi finanziari nell’anno successivo.
Per quanto riguarda invece gli investimenti finanziati da avanzo di amministrazione, gli spazi concessi sono a copertura di impegni esigibili nel 2017 nonché del FPV di spesa a copertura di impegni esigibili nei futuri esercizi;
Quindi se il 2018 dovesse ricalcare le regole del 2017 e se:
- il MEF concede spazi come nel mio caso per €. 700.000,00
-se la CDP concede il mutuo di €. 700.000,00
- se approvo il progetto e affido i lavori impegnandoli nel 2018
- se sposto l'esigibilità dell'impegno il 31/12/2018 nel 2019
che mi succede nel 2019? avrei l'entrata da FPV che mi pareggia l'impegno spostato nel 2019?