l'ordinanza datata 12 aprile 2018 con la quale il Tribunale di Roma, sezione lavoro, ha disposto la trasmissione alla Corte Costituzionale degli atti di una causa civile relativa alla richiesta di un ex dipendente pubblico di vedersi riconoscere il diritto ad ottenere il pagamento del Tfs senza le dilazioni e/o le rateizzazioni previste dalla normativa vigente che, secondo il giudice romano sarebbero in contrasto con gli articoli 3 e 36 della Costituzione e le iniziative per via giudiziaria dinanzi ai Tribunali di Milano, Genova e Ancora sostenute dal sindacato Cisl-Funzione pubblica, è di questi giorni la notizia che è stata presentata alla Camera dei deputati una proposta di legge finalizzata appunto ad uniformare le modalità e i tempi di erogazione dei trattamenti Tfr e Tfs dei dipendenti pubblici a quelli applicati mediamente ai dipendenti privati.
Potrebbero anche uniformare in altri sensi i due trattamenti, ad esempio prevedendo la possibilità di chiedere l'anticipo del TFS per l'acquisto della prima casa
Dove finisce la logica inizia la ferrovia (e la contabilità armonizzata)!
AsproMonte ha scritto:Dipende dalle necessità che uno ha
Non è solo questione di necessità. Quelli sono soldi miei accantonati anno per anno, che dovrebbero essere liquidati in tempi "normali" 1/2 mesi. Ha iniziato il nano di venezia ad allungare i tempi, poi c'ha messo lo zampino Monti e Renzi il tutto per salvaguardare i parametri nei confronti della UE. Ovvio, con i soldi degli altri.
AsproMonte ha scritto:Mi piacerebbe capire nel privato quali siano i tempi attuali di liquidazione ... l'ultima volta che lavorai nel privato era il lontano 1996