Gentilissimi,
ho il caso di due coniugi proprietari al 100% di due immobili uno nel mio comune e l'altro in altro comune, il coniuge A vive e risiede nel mio comune, il coniuge B ha residenza in altro comune, ma di fatto vive con la moglie nel mio comune. Alla morte di A e dopo qualche anno trasferisce la residenza nell'immobile di A dove di fatto ha comunque sempre vissuto, ancorchè senza averne la residenza.
Può B far valere il diritto di abitazione, sostenendo che non sussiste alcuna separazione e che la vita famigliare si è sempre svolta nel mio comune.
Come mi devo comportare?
Grazie
Anna