Buongiorno,
sono alle prese con un immobile D07 in zona agricola, adibito al confezionamento dei prodotti coltivati dall'azienda agricola che lo possiede.
A metà del 2015 è bruciato e a settembre è stato demolito. A gennaio 2017 è stato presentato un nuovo DOCFA a seguito della ristrutturazione che ha portato la rendita al triplo di quella che era ante incendio.
A catasto non vi è traccia della demolizione ma si passa dall'immobile vecchio a quello nuovo parlando solamente di ristrutturazione - ampliamento.
A parer mio IMU e TASI andrebbero conteggiate con l'abbattimento del 50% invece loro hanno corrisposto il tributo sul reddito dominicale del terreno dal momento dell'incendio fino al nuovo accatastamento.
Cosa ne pensate?