Buongiorno,
per esigenze di servizio si vorrebbe distaccare per 6 mesi un agente di polizia locale presso l'Ufficio Anagrafe.
E' necessario il consenso del lavoratore?
Competente è la Giunta?
Grazie
http://www.bosettiegatti.eu/info/norme/ ... 0_0267.htm
Articolo 48 comma 2 del TUEL
2. La giunta compie tutti gli atti rientranti ai sensi dell'articolo 107, commi 1 e 2, nelle funzioni degli organi di governo, che non siano riservati dalla legge al consiglio e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo statuto, del sindaco o del presidente della provincia o degli organi di decentramento; collabora con il sindaco e con il presidente della provincia nell'attuazione degli indirizzi generali del consiglio; riferisce annualmente al consiglio sulla propria attività e svolge attività propositive e di impulso nei confronti dello stesso.
http://www.fpcgilbergamo.it/new/index.p ... e-pubblico
LEGGE DI STABILITA’ 2013 — COMANDO E DISTACCO E IL CONSENSO DEL LAVORATORE PUBBLICO
Già perché al pubblico dipendente, diversamente da come ha ritenuto qualche responsabile degli uffici e dei servizi pensando di aver "superato l'ostacolo", nemmeno è applicabile la disciplina del distacco di recente introdotta per il settore privato dalla "legge Biagi" (art. 30 del D.Lgs 276/2003) e questo per esplicita previsione della stessa legge che all'articolo 1, titolato "Finalità e campo di applicazione”, comma 2, prevede che: “ Il presente decreto non trova applicazione per le pubbliche amministrazioni e per il loro personale."
Ricordo, peraltro, che nella citata disciplina dell’articolo 14 del CCNL 2002-2005 del comparto Regioni – Autonomie locali, l’utilizzo temporaneo del personale è possibile solo tramite il consenso del dipendente.
Il disposto dei commi 413 e 414 dell’articolo 1 della legge 228/2012 (legge di stabilità 2013) che dispongono rispettivamente:
“ A decorrere dal 1° gennaio 2013, i provvedimenti con i quali sono disposte le assegnazioni temporanee. del personale tra amministrazioni pubbliche, di cui all'articolo 30, comma 2-sexies, dellegislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono adottati d'intesa tra le amministrazioni interessate, con l'assenso dell'interessato." e “A decorrere dal 1° gennaio 2013, per gli enti pubblici, il provvedimento di comando, di cui all'articolo, comma3, del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, è adottato d'intesa tra le amministrazioni interessate, previo assenso dell'interessato."