Il quesito riguarda una dipendente comunale titolare di posizione organizzativa.
A tale dipendente viene riconosciuta una gravidanza a rischio e pertanto viene disposta l'astensione fino al congedo obbligatorio.
Durante l'astensione anticipata, l'ente adotta una delibera di riorganizzazione dell'area della po suddetta, che viene scissa in due nuove aree , una che rimane in capo alla po in astensione ( e qui entra in gioco un incarico ad interim di altra po ) , un'altra attribuita mediante incarico 110 tuel.
A questo punto, per effetto della riorganizzazione , vengono ripesate tutte le po (disponendo l'invarianza del fondo po e che di fatto determina una riduzione di tutte le po)
E' giusto che anche la dipendente in astensione anticipata subisca la riduzione della po ?
Mi risulterebbe che durante il periodo di astensione di cui sopra l'art. 17 del CCNL Regioni Autonomie Locali del 14.09.2000 che stabilisce che nel periodo di astensione obbligatoria, la lavoratrice ha diritto all’intera retribuzione fissa mensile, alle quote di salario accessorio fisse e ricorrenti, compresa la retribuzione di posizione e che per l'art. 23 , comma 1 del D. Leg.vo 151/2001 debba essere garantita la retribuzione media giornaliera del periodo di paga quadrisettimanale o mensile scaduto ed immediatamente precedente a quello nel corso del quale ha avuto inizio il congedo di maternità
Grazie a chiunque voglia rispondere