Veronica P. ha scritto:Caso:
Avviso di accertamento emesso nel 2023 a contribuente deceduto con notifica impersonale e collettiva agli eredi nell’ultimo domicilio del de cuius.
Il coniuge superstite ora, a distanza di mesi, esibisce testamento da cui si evincono quali legatari i fratelli del de cuius di cui uno, per ammissione del suddetto vedovo, ad oggi già deceduto.
Ora, volendo sollecitare il pagamento dell’accertamento prima dell’emissione del coattivo, procedereste all’invio di tale sollecito all’unico fratello superstite del de cuius?
Eventualmente con comunicazione di quale tenore? Questo ufficio procederebbe comunicando di aver emesso l’accertamento (allegandolo in copia), di aver ricevuto comunicazione e copia del testamento e richiedendo il pagamento del dovuto. Ritenete sia un operato corretto?
Grazie
Riprendo l'argomento perchè, a seguito di invio sollecito, il fratello del de cuius mi ha informato telefonicamente di avere (a sua volta) rinunciato all'eredità.
Alla mia domanda di inoltrare copia di tale atto a questo ufficio, la risposta è stata no perentorio e di rivolgermi agli uffici compententi.
Non essendomi mai capitato il caso, mi aiutate a capire come devo procedere?
Grazie!