impegno secondo la competenza potenziata

impegno secondo la competenza potenziata

Messaggioda oliviero.tidu » 31/08/2015, 12:04

In base all'attuale normativa tutte le obbligazioni passive giuridicamente perfezionate, devono essere registrate nelle scritture contabili quando l’obbligazione è perfezionata, con imputazione nell’esercizio in cui l’obbligazione viene a scadenza, la scadenza coincide con “il momento in cui l’obbligazione diventa esigibile”. Per consolidata giurisprudenza della Cassazione è “esigibile” un credito per il quale non vi siano ostacoli alla sua riscossione, quindi, alla pretesa dell’adempimento. Pertanto esigibilità e possibilità di esercitare il diritto di credito coincidono.
Mi domando: un obbligazione adempiuta a dicembre dell'anno X, quando è esigibile? Subito una volta adempiuta e fatturata (quindi nell'anno X) oppure alla scadenza dei trenta (o più) giorni previsti contrattualmente per il pagamento (quindi nell'anno x+1)? Nel caso valesse la seconda risposta, bisognerebbe tenere anche conto che, se l'impegno è nell'anno x+1, nell'anno x (ossia una volta adempiuta la prestazione e ricevuta la fattura ma prima della scadenza del termine di pagamento) non sarebbe possibile pagare.
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Re: impegno secondo la competenza potenziata

Messaggioda Andrea74 » 31/08/2015, 12:16

Questione interessante.
Credo che ci sia una distinzione, seppur lieve, fra esigibilità del credito ed esigibilità del pagamento.
Una volta effettuata regolarmente la prestazione, il credito diventa esigibile (il creditore non ha ostacoli alla pretesa della controprestazione, cioè del pagamento del prezzo convenuto).
Il fatto che ci siano condizioni contrattuali che differiscono il pagamento ad un momento successivo comportano di fatto una "sospensione" nell'esecuzione della controprestazione, ma non influiscono sui diritti del creditore. Analogamente in caso di impossibilità ad effettuare il pagamento per DURC irregolare o per esito negativo della verifica di regolarità dei pagamenti contributivi e fiscali.
Quindi, a mio parere: esigibilità e impegno imputato all'anno X.
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Re: impegno secondo la competenza potenziata

Messaggioda manuela1965 » 31/08/2015, 13:53

Andrea74 ha scritto:Questione interessante.
Credo che ci sia una distinzione, seppur lieve, fra esigibilità del credito ed esigibilità del pagamento.
Una volta effettuata regolarmente la prestazione, il credito diventa esigibile (il creditore non ha ostacoli alla pretesa della controprestazione, cioè del pagamento del prezzo convenuto).
Il fatto che ci siano condizioni contrattuali che differiscono il pagamento ad un momento successivo comportano di fatto una "sospensione" nell'esecuzione della controprestazione, ma non influiscono sui diritti del creditore. Analogamente in caso di impossibilità ad effettuare il pagamento per DURC irregolare o per esito negativo della verifica di regolarità dei pagamenti contributivi e fiscali.
Quindi, a mio parere: esigibilità e impegno imputato all'anno X.


ma materialmente come si fa a registrare un impegno nel 2015 e imputarlo al 2016?
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Re: impegno secondo la competenza potenziata

Messaggioda sacher » 01/09/2015, 12:12

manuela1965 ha scritto:
Andrea74 ha scritto:Questione interessante.
Credo che ci sia una distinzione, seppur lieve, fra esigibilità del credito ed esigibilità del pagamento.
Una volta effettuata regolarmente la prestazione, il credito diventa esigibile (il creditore non ha ostacoli alla pretesa della controprestazione, cioè del pagamento del prezzo convenuto).
Il fatto che ci siano condizioni contrattuali che differiscono il pagamento ad un momento successivo comportano di fatto una "sospensione" nell'esecuzione della controprestazione, ma non influiscono sui diritti del creditore. Analogamente in caso di impossibilità ad effettuare il pagamento per DURC irregolare o per esito negativo della verifica di regolarità dei pagamenti contributivi e fiscali.
Quindi, a mio parere: esigibilità e impegno imputato all'anno X.


ma materialmente come si fa a registrare un impegno nel 2015 e imputarlo al 2016?


dipende dal tuo gestionale. cmq è del tutto simile agli impegni pluriennali: indichi l'esercizio nel quale assumi l'atto di impegno, poi nel dettaglio specifichi a quali esercizi imputare le quote
sacher
 
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Re: impegno secondo la competenza potenziata

Messaggioda manuela1965 » 01/09/2015, 14:03

sacher ha scritto:
manuela1965 ha scritto:
Andrea74 ha scritto:Questione interessante.
Credo che ci sia una distinzione, seppur lieve, fra esigibilità del credito ed esigibilità del pagamento.
Una volta effettuata regolarmente la prestazione, il credito diventa esigibile (il creditore non ha ostacoli alla pretesa della controprestazione, cioè del pagamento del prezzo convenuto).
Il fatto che ci siano condizioni contrattuali che differiscono il pagamento ad un momento successivo comportano di fatto una "sospensione" nell'esecuzione della controprestazione, ma non influiscono sui diritti del creditore. Analogamente in caso di impossibilità ad effettuare il pagamento per DURC irregolare o per esito negativo della verifica di regolarità dei pagamenti contributivi e fiscali.
Quindi, a mio parere: esigibilità e impegno imputato all'anno X.


ma materialmente come si fa a registrare un impegno nel 2015 e imputarlo al 2016?


dipende dal tuo gestionale. cmq è del tutto simile agli impegni pluriennali: indichi l'esercizio nel quale assumi l'atto di impegno, poi nel dettaglio specifichi a quali esercizi imputare le quote



Scusa Sacher condivi anche tu questi messaggi di risposta a mio quesito? a me lasciano qualche dubbio.

viewtopic.php?f=6&t=5268#p23128

Grazie
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Re: impegno secondo la competenza potenziata

Messaggioda GiglioCdC » 01/09/2015, 16:32

Condivido ciò che scrive Andrea ma consiglio di non complicarvi la vita con ragionamenti che poi conducono ad un panegirico mentale da cui non si esce.
I principi contabili, nonostante le numerose particolarità per le varie tipologie di spesa, sono chiari: Se la prestazione è completamente resa o l'obbligazione completamente adempiuta nell'anno x allora il credito è sorto e la relativa spesa è imputata all'anno x. Non importa che la fattura sia già arrivata e non sia scaduto il termine del pagamento nell'anno x o che la fattura debba arrivare ancora. Il principio generale che vale è diventato analogo a quello del consumo del fattore produttivo come in contabilità privata, altrimenti si rinvierebbero imputazioni all'anno successivo per prestazioni già "usate" nell'anno precedente.
Pertanto tale spesa per servizio "consumato" nell'anno x ma non pagato, nell'anno x+1 sarà un residuo che si realizzerà monetariamente nei primi mesi dell'anno.
Ad es anche in caso di DURC negativo l'obbligazione è resa ma il creditore diventa un soggetto doverso dal fornitore.
Non dobbiamo confondere la competenza potenziata con la cassa anche se i concetti si sono avvicinati molto.
GiglioCdC
 
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