valdanito ha scritto:Salve,
relativamente al congedo matrimoniale leggo su molte fonti che è ragionevole pensare che possa partire anche dal giorno dopo la celebrazione delle nozze, specie se il rito dovesse tenersi di pomeriggio, ma per quanto riguarda l'anticipo? E' possibile ad esempio, se la data del matrimonio è un venerdì, concederne la fruizione dal mercoledì prima?
Grazie.
www.fpcgil.itCONGEDO MATRIMONIALE
I dipendenti pubblici e privati hanno diritto a quindici giorni consecutivi retribuiti di congedo per matrimonio. Il congedo può essere richiesto anche
anticipatamente la data prevista, purché questa sia compresa nel periodo richiesto. La richiesta deve essere presentata almeno sei giorni prima dal suo inizio. Qualora non sia possibile in tutto o in parte il godimento del congedo all'epoca del matrimonio, il periodo di congedo dovrà essere concesso o completato non oltreil termine di 30 giorni successivi al matrimonio. L'interessato deve far pervenire al proprio datore di lavoroil certificato di matrimonio entro 60 giorni dalla data del matrimonio.
Extracomunitari. Il congedo spetta ai lavoratori extracomunitari che conseguono matrimonio all'estero, qualora, oltre ad essere lavoratori dipendenti, risultino residenti in Italia da prima del matrimonio e abbiano acquisito anche in Italia lo stato di coniugato. Nel caso in cui il lavoratore sia cittadino di uno Stato che ammette la poligamia, il congedo spetta una sola volta.