CONTABILE ha scritto:Dipendente che dal 2006 al 2009, in violazione dell'art. 60 dpr 3/1957 ha svolto attività di rappresentante legale di una società in accomandita semplice. Tale ruolo è stato svolto senza aver chiesto autorizzazione al Comune. E' arrivata, da parte dell'Ufficio Ispezione della Funzione Pubblica, nota riservata al segretario comunale (nel nostro comune non è costituito l'Ufficio disciplinare) della violazione del dipendente e conseguente richiesta dei avvio del procedimento disciplinare. Si chiede: a) quali sono le sanzioni da infliggere al dipendete? b) come avviare il procedimento?
art. 3 del CCNL 11 aprile 2008
l’amministrazione deve procedere alla contestazione degli addebiti, avviando il procedimento disciplinare.
la conclusione sarà una sanzione proporzionale all'addebito (- sospensione! -vedi ’art. 55, co 2° del D.Lgs. 30/3/2001 n. 165).