enziano ha scritto:Riporto in alto la discussione.
Ci sono novità in materia?
Dalle mie parti tutto tace, e ai (ex) colleghi in pensione da oltre 3 anni non so più cosa dire.
Auspicherei almeno un messaggio Inps di esplicazione e puntualizzazione della procedura. Una delle ultime volte che ho contattato l'Inps zonale e (con un colpo di fortuna) mi hanno risposto, non mi è stata data una risposta specifica, anzi mi è stato detto che se avessimo proceduto a (tentare di) effettuare una riliquidazione, per motivi non meglio precisati, sicuramente la nuova pensione sarebbe stata a debito, ovvero in diminuzione. Mah!
Attendo qualche risposta, non so più dove sbattere la testa.
Grazie
Saluti
Con la circolare INPS n. 26 del 13/02/2019
"Gestione Dipendenti Pubblici. Liquidazione delle pensioni sul nuovo sistema (SIN2) per il personale del Comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico iscritto alla Cassa dei trattamenti pensionistici dello Stato. Riliquidazioni delle pensioni per gli iscritti a tutte le Casse delle pensioni pubbliche". sono state impartite le direttive per procedere .
Appare ridicolo quanto riferito dalla tua sede Inps zonale che afferma "se
avessimo proceduto a (tentare di) effettuare una riliquidazione, per motivi non meglio precisati, sicuramente la nuova pensione sarebbe stata a debito, ovvero in diminuzione" Come è possibile se con il rinnovo del CCNL Enti locali 2016-2018 (sebbene con aumenti da fame) lo stipendio di tutti è aumentato? Questo fa capire che chi liquida le pensioni non conosce nemmeno l'ABC del calcolo....
Ti segnalo che ho provveduto a riliquidare (con gli aumenti previsti dal rinnovo del CCNL) le pensioni dei dipendenti cessati nell'arco 2016-2018 ( circa 100 pratiche): non è molto complicato.
L'unico problema è sperare che la pratica che devi riliquidare sia libera in modo da autoassegnartela. Terminate le operazioni, e rilasciata con le modalità consuete, secondo quanto disposto dalla circolare inps sopra richiamata, devi limitarti a comunicare alla sede zonale quanto elaborato. Al riguardo ti trascrivo stralcio del punto 5 della circolare: "
Gli Enti datori di lavoro, pertanto, per comunicare le informazioni necessarie alla riliquidazione dei trattamenti di pensione, anche e soprattutto in occasione dell’applicazione dei recenti rinnovi contrattuali, dovranno prendere in carico la posizione assicurativa ed effettuare l’inserimento di un nuovo “ultimo miglio” (senza sovrascrivere il precedente) con gli incrementi stipendiali spettanti alla data di cessazione dal servizio, compilando altresì la sezione dei “Miglioramenti contrattuali” con gli importi relativi alle scadenze contrattuali future.Dell’avvenuto aggiornamento delle posizioni dei propri dipendenti gli Enti datori di lavoro dovranno dare puntuale comunicazione alla Struttura dell’Istituto competente."
Spero di esserti stato d'aiuto.