da paolotanganelli » 04/06/2025, 13:17
Buongiorno,
avrei necessità di confronto su una situazione incarbugliata.
Immobile al 75 % del babbo e 25 % del figlio ereditato dalla madre morta nel 2003... ore muore il babbo riaccompagnatosi anni fa in seconde nozze, non c'è diritto di abitazione al 100% per coniuge superstite (seconde nozze) dato che l'art 540 del codice civile afferma che la casa adibita a residenza familiare deve essere di proprietà del defunto o in comune con il coniuge mentre questa è in comproprietà con terzi (figlio 25%) ma non con il coniuge di seconde nozze (0%).
Alla morte del babbo il 75 % di suo possesso è stato suddiviso tra la coniuge di seconde nozze che da 0% passa a 37,5% e il figlio che raggiunge così i 62,5%. Da visura catastale si legge che da successione la coniuge ha 3/4 di diritto di abitazione (immagino derivanti dal 75% di proprietà che aveva il de cuius ma non ne ho certezza). La questione ora è quindi se il figlio che è soggetto passivo IMU deve pagare per il 62,5% di propprietà o solo per 25% (1/4) dato che per gli altri 3/4 c'è diritto di abitazione della coniuge superstite?
Se possibile anche eventuali riferimenti normativi da far presente al contribuente per evitare contenziosi.
Grazie