Non riesco a trovare sto benedetto sito per la richiesta.
713. Per l'anno 2016, nel saldo individuato ai sensi del comma 710
non sono considerate le spese sostenute dagli enti locali per
interventi di edilizia scolastica effettuati a valere sull'avanzo di
amministrazione e su risorse rivenienti dal ricorso al debito.
L'esclusione opera nel limite massimo di 480 milioni di euro. A tal
fine gli enti locali comunicano, entro il termine perentorio del 1º
marzo, alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Struttura di
missione per il coordinamento e impulso nell'attuazione di interventi
di riqualificazione dell'edilizia scolastica, secondo modalita'
individuate e pubblicate nel sito istituzionale della medesima
Struttura, gli spazi finanziari di cui necessitano per sostenere
interventi di edilizia scolastica nel rispetto del vincolo di cui ai
commi 710 e 711. Gli spazi finanziari sono attribuiti secondo il
seguente ordine prioritario: a) spese sostenute per gli interventi di
edilizia scolastica avviati dai comuni a seguito dell'articolo 48,
comma 1, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, spese sostenute
dalle province e dalle citta' metropolitane per interventi di
edilizia scolastica, nell'ambito delle risorse assegnate ai sensi
dell'articolo 1, comma 467, della legge 23 dicembre 2014, n. 190,
nonche' spese sostenute dai comuni a compartecipazioni e
finanziamenti della Banca europea degli investimenti (B. E.I.)
destinati ad interventi di edilizia scolastica esclusi dal beneficio
di cui al citato articolo 48, comma 1, del decreto-legge 24 aprile
2014, n. 66; b) spese sostenute dagli enti locali a valere su
stanziamenti di bilancio ovvero su risorse acquisite mediante
contrazione di mutuo, per interventi di edilizia scolastica
finanziati con le risorse di cui all'articolo 10 del decreto-legge 12
novembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8
novembre 2013, n. 128, e successive modificazioni; c) spese per
interventi di edilizia scolastica sostenute da parte degli enti
locali. Gli enti locali beneficiari dell'esclusione e l'importo
dell'esclusione stessa sono individuati, sentita la Conferenza
Stato-citta' ed autonomie locali, con decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri, da emanare entro il 15 aprile 2016. Qualora
la richiesta complessiva risulti superiore agli spazi finanziari
disponibili, gli stessi sono attribuiti in misura proporzionale alle
singole richieste. Il monitoraggio degli interventi di edilizia
scolastica avviene ai sensi del decreto legislativo 29 dicembre 2011,
n. 229.