SOLVECOAGULA ha scritto:Con il massimo rispetto per gli altri (sono solo 4 minuti ecc.) sostengo esattamente quanto dice steve.
Sembrerà pure a qualcuno che il mio possa essere un'adolescenziale senso di rivolta o qcosa di simile. Correro' il rischio.
Poniamoci piuttosto una domanda. Oggi gli adempimenti uguali ma diversi sono 10.000. Qualcuno resiste altri non ce la facciamo/non vogliamo.
Quando saranno 100.000 cosa farete/faremo? Avrete pure voi un punto di rottura. Sarà più alto del mio, per carità, ma ci sarà.
Infine metto giù un pò diversamente la domanda retorica di Steve. Ma com'è possibile che fra privato e PA il privato può fare dichiarazione di verità su documenti che la PA già detiene e che la PA se li vada a cuccare presso altra PA...
Mentre ALL'INTERNO della PA produciamo sostanzialmente lo stesso documento a seconda del potere che ce lo chiede?
Ecco dove potete mettervi i 4 minuti: nella risposta alla domanda appena fatta.
Senza polemica.
Dopo 30 e passa anni di ragioneria il mio punto di rottura è saltato già da tempo.
a questa tua domanda "ALL'INTERNO della PA produciamo sostanzialmente lo stesso documento a seconda del potere che ce lo chiede? " la mia risposta è la seguente:
Ma ci siamo mai chiesti chi sia il nostro interlocutore, che faccia abbia, se possiamo parlare con lui ? La questione è che NON ESISTE…per dirla alla Pirandello è UNO, NESSUNO, CENTOMILA….ed infatti abbiamo a che fare con siti internet, portali, questionari, certificati, statistiche, files, password, attestazioni, dichiarazioni, pareri, principi contabili, leggi, decreti, circolari (e mi fermo qui), e tutti assolutamente scollegati tra di loro, buttati lì nella mischia, senza alcuna logica….proviamo a contarli e ad un certo punto perderemo il conto. Non essendoci una regia unica viviamo in un perenne "rompete le righe" e tutti vanno dove vogliono....ecco perché il sistema è già collassato.
A cosa serva tutto ciò non me lo so spiegare...l'unica risposta che mi sono dato, e che avevo già detto in altra occasione, è che si deve giustificare il mantenimento del (loro) STIPENDIFICIO ....