indennità art.42 c.5 dlgs 151/2001 congedo ex l.104/92

indennità art.42 c.5 dlgs 151/2001 congedo ex l.104/92

Messaggioda cogno diego » 14/04/2017, 7:27

Premessa:
dipendente D5 retribuzione lorda contributi inclusi € 52.000 circa
in pensione dal 01/07/2019
richiesto aspettativa di due anni dal 01/07/2017 per ex l-104/92 e art. 42 Dlgs.151/2001
indennità massima come da circolare INPS (n.19 del 31/01/2017 punto 12.3) per tale aspettativa compresi contributi obbligatori max € 47.446
regime pensionistico Retributivo fino al 31/12/2012 e in poi proquota
Quesito:
considerato che lo scrivente verrà penalizzato durante l'aspettativa (differenza stipendiale - indennità) , questa penalizzazione peserà sul calcolo della pensione? e l'Ente potrà versare i contributi seguendo la retribuzione e non l'indennità dell'aspettativa?
Grazie
cogno diego
 
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Re: indennità art.42 c.5 dlgs 151/2001 congedo ex l.104/92

Messaggioda Lino Di Lorenzo » 14/04/2017, 8:42

L'indennità in questione sostituisce la retribuzione ordinaria ed è soggetta a CPDEL e non ad ex INADEL. Quindi è valida ai fini pensionistici e non per la liquidazione del TFS. Riduce le ferie e la 13^. E' una retribuzione a tutti gli effetti e i relativi contributi vengono versati in base alla reale entità della indennità e non sulla retribuzione spettante giuridicamente in base al livello economico. Quindi se c'è l'applicazione del massimo consentito, che è minore del teorico spettante, essendo in regime contributivo senz'altro tutto ciò provoca un minore importo pensionistico.
Questo sulla base della mia esperienza, che è di qualche anno fa.
Buon lavoro.
Lino Di Lorenzo
 
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Re: indennità art.42 c.5 dlgs 151/2001 congedo ex l.104/92

Messaggioda ciprovoacapire » 14/04/2017, 10:46

Lino dato che ci sono... lo chiedo anche a te.. come la pensi, proprio a proposito del caso in oggetto.
Sicuramente lui sulla quota "C" di pensione ci rimette, non si scappa... ti do ragione!! Ma mi viene da pensare anche gli effetti sulla quota "A"... se lo stesso va in pensione quando è in aspettativa? o conviene farlo rientrare anche solo un giorno? (magari in ferie)...
Io precauzionalmente mi son sempre regolato facendolo rientrare almeno un giorno.. Quindi di sicuro la sua retribuzione quota "A" è quella dell'inquadramento.. Ma mi son sempre chiesto.. ma se lui non rientra? quale è la retribuzione utile ai fini della quota "A"? secondo me l'indennità non si può considerare.. è di fatto un accessorio (infatti non vale nemmeno per l'inadel).. ma che avrebbe 0 come quota "A"?.. che succedeva allora, quando la quota "A2 era tutta la pensione, che non davano la pensione se capitava?... mi sembra strano...
ciprovoacapire
 
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Re: indennità art.42 c.5 dlgs 151/2001 congedo ex l.104/92

Messaggioda Lino Di Lorenzo » 14/04/2017, 11:13

ciprovoacapire ha scritto:Lino dato che ci sono... lo chiedo anche a te.. come la pensi, proprio a proposito del caso in oggetto.
Sicuramente lui sulla quota "C" di pensione ci rimette, non si scappa... ti do ragione!! Ma mi viene da pensare anche gli effetti sulla quota "A"... se lo stesso va in pensione quando è in aspettativa? o conviene farlo rientrare anche solo un giorno? (magari in ferie)...
Io precauzionalmente mi son sempre regolato facendolo rientrare almeno un giorno.. Quindi di sicuro la sua retribuzione quota "A" è quella dell'inquadramento.. Ma mi son sempre chiesto.. ma se lui non rientra? quale è la retribuzione utile ai fini della quota "A"? secondo me l'indennità non si può considerare.. è di fatto un accessorio (infatti non vale nemmeno per l'inadel).. ma che avrebbe 0 come quota "A"?.. che succedeva allora, quando la quota "A2 era tutta la pensione, che non davano la pensione se capitava?... mi sembra strano...

I tuoi dubbi sono seri, ma facciamo un ragionamento:
1 - la quota "A" è data dall'ultimo stipendio (voci fisse e continuative) moltiplicato per 13 mensilità e per il coefficiente di rendimento relativo alla anzianità di servizio al 31.12.1992, come da tabella A di cui alla legge 965/1965.
2 - cosa è tutto ciò se non il famigerato "Ultimo Miglio"? E dico famigerato per i dubbi che ha fatto sorgere in tutti noi.
3 - siamo sicuramente nel campo della retribuzione giuridica spettante per il livello economico in godimento e quindi, secondo me, il rientro, anche di un solo giorno non è necessario.
4 - la controprova di tutto ciò è che se tu utilizzi il simulatore che di recente hanno messo a disposizione, se non inserisci l'Ultimo Miglio non ti calcola la Quota A.
Cosa ne pensi?
Lino Di Lorenzo
 
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