da t&t » 14/01/2019, 14:02
Dall'analisi dei dati forniti dal Catasto è emerso che deceduto il proprietario al 100%, la sua casa di abitazione è stata ereditata dalla moglie al 33% e dai 3 figli. Qualche mese dopo l'abitazione è stata suddivisa in due immobili, in uno ci abita il coniuge superstite e nell'altro un figlio. E' corretto considerare il diritto di abitazione al 100% per il coniuge superstite nell'immobile in cui abita esentando così il pagamento ai figli, nonostante di fatto il fabbricato sia variato rispetto a come era in origine quanto era casa coniugale? Grazie