roby ha scritto:Ho notificato, accertamenti (ICI anno 2011 e imu 2012) ad un contribuente che non li ha pagati e pertanto messi a ruolo.
La notifica è stata fatta a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno; il primo accertamento è stato ritirato e ho la cartolina di ritorno firmata, il secondo ritornato per compiuta giacenza.
Ora il contribuente lamenta di non averli ricevuti e mi dimostra che aveva cambiato residenza, pertanto chiede l'annullamento. Devo considerare nulle le notifiche ? il contribuente aveva l'obbligo di comunicare la variazione di residenza ? per l'accertamento ritirato come devo comportarmi ? c'è solo la firma senza altra specifica
grazie

ciao robi
secondo me la richiesta di annullamento da parte del contribuente non ha pregioi alcunoi
Per la raccomandata n 1 c'é la firma (puo esere sua di un vicino o di un terzo ma in ogni caso é stata ritirata e se firmata da un terzo cosegnata a lui )
per la raccomandata n 2 di compiuta giacenza infatti si afferma che la notifica si intende effettuata presso l'ufficio postale decorsi 10 giorni dalla data di rilascio dell'avviso di giacenza, in caso di ritiro oltre tale termine, ovvero dalla data del ritiro dell'atto, se anteriore
In ogni caso il contribuente ha lasciato decorrere la scadenza del termine de quo senza ritirarla
In piu incombe sul contribuente l onere di comunicare la variaziome di domicilio
il tutto mi sembra strano :il comune di vecchia residenza ha notificato un avviso di accertamento al contribuente che a detta del medesimo ha cambiato residenza senza sapere della nuova residenza !!
o forse il contribuente non ha cambiato la residenza??!!
Vi deve cmq essere un canale di comunicazione tra comuni...
saluti
m.g.