domanda banalotta

domanda banalotta

Messaggioda GIORGIO MARENCO » 23/01/2020, 12:30

Ciao
il comma 847 della Legge 160/2019 recita che "847. Sono abrogati i capi I e II del decreto legislativo n. 507 del 1993, gli articoli 62 e 63 del decreto legislativo n. 446 del 1997 e ogni altra disposizione in contrasto con le presenti norme".

Alcune banche dati (quella che uso io per esempio) hanno scritto che i Capi I e II del 507/1993 sarebbero abrogati dal 1.1.2020. Ora, al di là della formulazione poco felice del comma suddetto, mi pare evidente che l'abrogazione decorra dal 1.1.2021 cioè quando entra in vigore il nuovo canone.... sennò per il solo 2020 avremmo abolito imposta sulla pubblicità e tassa occupazione del suolo pubblico senza nulla prevedere al loro posto

non credo proprio possa essere così. Immagino siate d'accordo con la lettura.

Ciao
Giorgio
GIORGIO MARENCO
 
Messaggi: 617
Iscritto il: 05/01/2015, 10:01

Re: domanda banalotta

Messaggioda lucio guerra » 23/01/2020, 12:57

ok
lucio guerra
Moderatore Forum Tutto PA
lucioguerrainfo@gmail.com
Avatar utente
lucio guerra
 
Messaggi: 6810
Iscritto il: 31/12/2014, 12:52
Località: Fratte Rosa

Re: domanda banalotta

Messaggioda GIORGIO MARENCO » 23/01/2020, 13:22

Grazie
Certo che la qualità della tecnica di scrittura delle norme sta precipitando....
Saluti
Giorgio
GIORGIO MARENCO
 
Messaggi: 617
Iscritto il: 05/01/2015, 10:01

Re: domanda banalotta

Messaggioda Neni » 23/01/2020, 13:36

816. A decorrere dal 2021 il canone
patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, ai fini di
cui al presente comma e ai commi da 817
a 836, denominato « canone », è istituito dai
comuni, dalle province e dalle città metropolitane, di seguito denominati « enti », e
sostituisce: la tassa per l’occupazione di
spazi ed aree pubbliche, il canone per
l’occupazione di spazi ed aree pubbliche,
l’imposta comunale sulla pubblicità e il
diritto sulle pubbliche affissioni, il canone
per l’installazione dei mezzi pubblicitari e
il canone di cui all’articolo 27, commi 7 e
8, del codice della strada, di cui al decreto
legislativo 30 aprile 1992, n. 285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni
e delle province. Il canone è comunque
comprensivo di qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da norme di
legge e dai regolamenti comunali e provinciali, fatti salvi quelli connessi a prestazioni
di servizi.

Ho inteso in base al comma 816 che la decorrenza sarà 01/01/2021
Neni
 
Messaggi: 52
Iscritto il: 02/01/2015, 14:21

Re: domanda banalotta

Messaggioda Kaleb » 26/01/2020, 19:01

Anche su ItaliaOggi si dà conto dell'abrogazione delle norme su ICP, DPA, TOSAP/COSAP e dei relativi tributi a partire dall'entrata in vigore della legge di bilancio (01/01/2020, data per niente coordinata con l'istituzione del super canone che parte dal 2021), con una improvvisa perdita di gettito pari a 2 miliardi di €. Nell'articolo si spiega che è frutto di un refuso, intervenuto in sede di innesto del mega-emendamento del governo di 889 commi, per disattenzione dei funzionari del dipartimento affari giuridici e legislativi che dipendono da Conte; se ne sono accorti i funzionari della Camera poco prima dell'approvazione ma non si è potuto correggere un testo che era già blindato; successivamente avrebbe potuto essere corretto in sede di decreto-legge milleproroghe ma si sono dimenticati (!), ora assicurano che verrà corretto in sede di conversione del D.L. prevista a febbraio .. peccato che abbiamo scadenze precedenti e rischiamo di non incassare.. (questo è il loro modo di legiferare: approvano le leggi in fretta e furia e non le leggono neanche :twisted: )
Kaleb
 
Messaggi: 1283
Iscritto il: 08/07/2018, 15:56


Torna a Tributi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 23 ospiti

Paolo Gros

Esperienza come funzionario di un ente comunale. Tra gli ideatori e gestori del blog “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Lucio Guerra

Responsabile Tributi e Informatica di una Unione di Comuni. Tra i gestori e moderatori del forum “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Marco Sigaudo

Opera nel settore della PA da oltre 15 anni, l’esperienza acquisita è confluita all’interno di Studio Sigaudo s.r.l., società che offre servizi ad ampio spettro all’Ente.

cron