CHI PUO' ACCEDERE AI SISTEMI PER CONTO DEL COMUNE

CHI PUO' ACCEDERE AI SISTEMI PER CONTO DEL COMUNE

Messaggioda ELSE » 19/08/2024, 13:02

Ho bisogno della vostra competenza ed esperienza in merito alla seguente situazione di estremo disagio in mi trovo ad operare.
Fino a qualche mese fa ero Responsabile del Servizio Finanziario e come tale avevo chiesto, e ottenuto, varie credenziali di accesso a piattaforme, portali e sistemi vari tipo BDAP, SICO, Pareggio di Bilancio, Agenzia delle Entrate ecc., e vi operavo tranquillamente; essendo adempimenti facenti capo al servizio contabile ed essendo l'unico addetto, agivo senza tanti fronzoli.
Da qualche mese è stata nominata Responsabile del servizio Finanziario una dipendente di altro Comune e io sono un semplice dipendente, seppure di categoria D, assegnato all'Ufficio Ragioneria.
Io sono del parere che, in assenza di apposito atto amministrativo che mi nomina operatore dei suddetti portali/piattaforme ecc., non posso legittimamente continuare ad utilizzarli, commetterei un abuso!
Il Segretario Comunale e gli Amministratori mi accusano, fino ad ora verbalmente, di non volere lavorare in quanto posso continuare ad operare nei vari sistemi esattamente come prima e che non serve alcun atto di nomina, è sufficiente essere dipendente del Comune.
Preciso che nel Comune non sono previste figure dirigenziali.
Secondo voi chi ha ragione io o il Segretario Comunale?
Mi sarebbe utile, in caso di scontro, se mi poteste fornire anche eventuali riferimenti normativi
GRAZIE MILLE
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Re: CHI PUO' ACCEDERE AI SISTEMI PER CONTO DEL COMUNE

Messaggioda g_ragioneria » 19/08/2024, 13:37

Ciao,
dalla mia breve esperienza hai ragione tu (io sono RSF e accedo a tutti i diversi portali necessari per gli adempimenti della contabilità, ma appunto perchè sono Responsabile) e alcuni portali vogliono addirittura l’atto di nomina da caricare durante la registrazione.
Se tu non lo sei più, va da sè che deve iscriversi la nuova Responsabile e fare lei gli accessi, anche perchè, salvo diverso atto di nomina, che da quanto dici non hai, il Responsabile del Procedimento è lo stesso Responsabile di Servizio.

Di seguito ti cito i commi 1 e 2 della L. 241/90:

“1. Il dirigente di ciascuna unità organizzativa provvede ad assegnare a sé o altro dipendente addetto all'unità la responsabilità dell'istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento nonché, eventualmente, dell'adozione del provvedimento finale.
2. Fino a quando non sia effettuata l'assegnazione di cui al comma 1, è considerato responsabile del singolo procedimento il funzionario preposto alla unità organizzativa determinata a norma del comma 1 dell'articolo 4.”

Giulia
Ultima modifica di g_ragioneria il 20/08/2024, 9:46, modificato 3 volte in totale.
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Re: CHI PUO' ACCEDERE AI SISTEMI PER CONTO DEL COMUNE

Messaggioda ullifa » 20/08/2024, 9:32

Formalmente hai ragione, e per tua fortuna NON hai a che fare con gente furba,

Il segretario, o il RSF, , infatti, potrebbe nominarti responsabile del procedimento (di tutti questi adempimenti), oltrettutto anche senza indennità. In quel momento saresti titolato (e forse fregatoi!!)
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Re: CHI PUO' ACCEDERE AI SISTEMI PER CONTO DEL COMUNE

Messaggioda FireFil » 20/08/2024, 9:54

Amministratori e Segretario non potranno andare oltre la fase verbale perché se lo mettono per iscritto si tirano la zappa sui piedi e da accusatori diventano accusati/accusabili. Da questo punto di vista non hai nulla da temere.
Che brutto trattare i rapporti tra la parte politica e quella dirigenziale (termine generico riferito alle PO eccetera) come ruoli contrapposti, conflittuali. Eppure...

Chi si sognerebbe di far fare una cosa ad un Sindaco non più in carica? Perché per il RSF dovrebbe funzionare diversamente?
Sulla scia di quanto già detto da g_ragioneria, tutte le abilitazioni con credenziali nominative e che tendono ad essere ormai le più frequenti, andando a sostituire quelle "generiche" associate al Comune, e che sono riservate al ruolo di responsabile del servizio finanziario devono ora essere attribuite ovviamente alla collega di un altro Comune a cui hanno attribuito quel ruolo.
Sarà compito di quest'ultima valutare se attribuire a te un ruolo all'interno delle varie piattaforme che contempli abilitazioni tali da poter "lavorare" più o meno come fai ora, dietro però nomina formale, almeno come responsabile del procedimento o altro di più specifico.
Parlane con la nuova responsabile, il Segretario può dire quello che vuole (con tutto il rispetto per il tuo Segretario nello specifico e per la categoria in generale) ma su questo non è che possa dettare regole tutte sue. Finché si tratta di caricare o spedire qualche F24EP, interrogazioni sull'assenza di "debiti con l'Agenzia delle Entrate-Riscossione" (vatti a ricordare come si chiama) ed altre "robette" ok, si può anche andar avanti, ma altre attività che sono prerogativa del responsabile del servizio finanziario devono risultare fatte dal ... responsabile del servizio finanziario (mi sembra di aver scritto la cosa più ovvia del mondo) e non sei più tu. Punto.
Non lasciar passare tanto tempo (1 settimana al massimo) per concordare con la nuova RSF come procedere. In assenza di accordi chiari (e formalizzati) per quanto tecnicamente possibile "disabilitati", di tua iniziativa, da tutte le abilitazioni specifiche del RSF, pur mantenendo le tue credenziali/profilo nei vari siti/portali (sempre se consentito, magari prevedono una cancellazione totale).
Letterina/PEC alla RSF, alla tua amministrazione, al Segretario visto che è lui quello che ti invita (ehm) ad andare avanti come se nulla fosse accaduto e al Revisore dei Conti, in cui illustri quello che hai fatto e le relative motivazioni, che mi sembrano ovvie ma che sembra debbano essere messe per iscritto.
Perché poi
1) se una cosa la doveva fare il RSF e l'hai fatta tu, è stata fatta da un soggetto diverso e potrebbe non essere considerata valida, quindi come mai eseguita, e se l'adempimento era a pena di decadenza si salvi chi può;
2) quello che risulta fatto da te l'hai fatto tu, non ci sono credenziali o SPID che tengano, e te ne assumi la responsabilità in tutto e per tutto, anche di aver fatto una cosa che non potevi/dovevi fare, e non tiro in ballo il fatto che il contenuto dell'adempimento sia errato.
Non si tratta di mancanza di collaborazione, di ripicca perché ora il ruolo è ricoperto da un'altra persona, varie ed eventuali ma ci sono competenze e funzioni che devono essere rispettate.

Mi tocca concludere quasi ogni post con "Cambia ente il più presto possibile"? No, dai!
Comunque c'è fame disperata di RSF, è indiscutibile, sotto gli occhi di tutti. Valuta anche questa strada.

PS: nel frattempo ha scritto anche ullifa ma io sono andato per la mia strada.
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Re: CHI PUO' ACCEDERE AI SISTEMI PER CONTO DEL COMUNE

Messaggioda ELSE » 22/08/2024, 11:01

Gentilissime/i a darmi le indicazioni che mi hanno alquanto risollevato: con tanti anni di servizio e come RSF qualche cosa l'ho acquisita.
Tuttavia avrei ancora bisogno del vostro prezioso e ineguagliabile aiuto. E non è una "lavata di faccia".
Naturalmente, considerato l'ambiente, ho provveduto a disabilitami dove ho potuto, però ci sono dei sistemi dove questo non può essere fatto personalmente da me, almeno così ho capito.
Per le verifiche adempimenti in AER sono stata nominata operatore a suo tempo (senza specificare che ero RSF) e credo di essere nella condizione di operare.
Per la trasmissione degli F24EP, poichè vanno autenticati, ed è come firmarli, non credo di poter procedere in assenza di apposito atto che mi incarichi per questo, lo stesso vale per le dichiarazioni fiscali varie: CU, 770, IVA, IRAP. LIPE ecc.
Per quanto riguarda SICO, TBEL, pareggio di bilancio e piattaforma certificazione dei crediti non mi ricordo più che tipo di qualifica era richiesta e non sono riuscito a disabilitarmi. Però dato che operare su di essi comporta una certa responsabilità, credo che chi vi opera debba essere formalmente individuato, a meno che l'operatore non sia il RSF che comunque in qualche modo fa gli atti che vanno poi trasmessi.
Inoltre, poichè il RSF non è dirigente, quindi ha ricevuto il "potere" di agire per conto del Comune con un atto del Sindaco, non può poi delegare a me alcuni suoi adempimenti con un suo atto tipo un ordine di servizio.
A vostro parere, se esiste, con che tipo di atto possono "costringermi" ad operare nei vari siti in questione?
ELSE
 
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Re: CHI PUO' ACCEDERE AI SISTEMI PER CONTO DEL COMUNE

Messaggioda FireFil » 22/08/2024, 13:18

ELSE ha scritto:...Per le verifiche adempimenti in AER sono stata nominata operatore a suo tempo (senza specificare che ero RSF) e credo di essere nella condizione di operare.
Ecco, brava, quello volevo dire. Questa attività la puoi tenere tranquillamente, non vedo impedimenti particolari visto che comunque non è collegato al ruolo di RSF. Immagino che il ragioniere super capo di un capoluogo di regione non verifichi personalmente gli adempimenti i AER o consulti i DURC e può anche starci che non lo farà mai in vita sua. Ovviamente è un esempio esagerato ma è per rendere l'idea.
ELSE ha scritto:...Per la trasmissione degli F24EP, poichè vanno autenticati, ed è come firmarli, non credo di poter procedere in assenza di apposito atto che mi incarichi per questo
Per quanto mi ricordi la cifratura è collegata certificati e password validi per l'ente in generale, poi devono essere caricati accedendo con credenziali nominative, il solito SPID, che dal profilo personale sul sito dell'Agenzia delle Entrate poi di permette di operare per l'Ente. Su questo non vedo problemi particolari. Ritengo più che normale che non sia solo il RSF a poterlo fare.
ELSE ha scritto:lo stesso vale per le dichiarazioni fiscali varie: CU, 770, IVA, IRAP. LIPE ecc.
Su questo non so esserti d'aiuto, non so se anche con questi c'è la cifratura. Se è come per i file dei modelli F24EP, la faccenda va vista sotto questa prospettiva: un discorso è inviarli, un altro discorso è chi li prepara e chi si assume la responsabilità del contenuto. Una volta chiarito quest'ultimo aspetto, la sola cifratura con invio non è così rischiosa. E' fuori discussione il fatto che la nuova responsabile deve essere almeno associata all'Ente, anche se poi di fatto non usa mai la connessione o lo fa raramente.
ELSE ha scritto:Per quanto riguarda SICO, TBEL, pareggio di bilancio e piattaforma certificazione dei crediti ...a meno che l'operatore non sia il RSF che comunque in qualche modo fa gli atti che vanno poi trasmessi.
Di recente, con il monitoraggio dei tempi medi di pagamento/ritardo e stock del debito trimestrali, mi sono intrufolato nell'argomento e il sito permette una forma di gerarchia. C'è l'utente che può far tutto e possono esserci altri utenti che hanno accesso limitato solo ad una determinata "unita organizzativa" (non ricordo la terminologia giusta). Provo a fare un esempio, forse rendo meglio l'idea. Se un Comune ha più di un codice per la fatturazione elettronica (e ci sono, non solo nelle strutture di grandi dimensioni), c'è uno che sovraintende a tutto e può fare tutto, poi possono essere individuati altri utenti che opereranno solo sui documenti collegati ad uno o più codici di fatturazione elettronica. Il portale mi sembra che chiami questo sistema "cono di visibilità". Se l'utente plenipotenziario imposta la dichiarazione dello stock del debito per un determinato "codice fatturazione elettronica", chi è abilitato ad agire sui documenti di quel codice comunque non può modificare la dichiarazione.
Il sistema prevede una modalità di "subentro" di un nuovo operatore principale ad un altro, di questo sono certo, l'ho letto perché non volevo fare disastri e disabilitare "il capo" e poi perché potrebbe accadere... a me!. E se anche non è automatico che sia il RSF (anche se secondo me lo è) di certo il tuo ruolo non più di "vertice" della contabilità non ti consente di operare come se nulla fosse accaduto. Ad ogni modifica del profilo principale il sistema esige l'invio dell'atto che legittima quel ruolo (il classico PDF da scanner), quindi non si può pensare che un soggetto che non ha più lo stesso ruolo di prima continui ad operare come se nulla fosse accaduto. A te il compito di metterlo per iscritto e di esigere una nomina formale, almeno.
ELSE ha scritto:Inoltre, poichè il RSF non è dirigente, quindi ha ricevuto il "potere" di agire per conto del Comune con un atto del Sindaco, non può poi delegare a me alcuni suoi adempimenti con un suo atto tipo un ordine di servizio.
Mmmm... il ruolo di RSF non può essere delegato in toto, mentre alcuni adempimenti a mio avviso possono essere affidati ad altri soggetti che il RSF individua, non tanto con un ordine di servizio (che sa molto di una tantum) quanto di responsabile del procedimento. Non potrà certamente dare a te il compito di firmare i pareri di regorità contabile o il visto di copertura finanziaria, ma agire su parecchi portali su sua nomina ci può stare.
Parlane con tranquillità e in modo "costruttivo" (se possibile) con il revisore dei conti, credo che sull'aspetto adempimenti fiscali/contabili possa dire la sua con competenza (se non addirittura con "autorità", se la cosa non entrasse nelle orecchie di chi deve sentire)
ELSE ha scritto:A vostro parere, se esiste, con che tipo di atto possono "costringermi" ad operare nei vari siti in questione?
Tutto e niente. Tu non puoi sottrarti a tutto solo perché ora non sei più RSF (e si capisce comunque che non è quello che intendi fare) ma nemmeno possono esigere che tu faccia come se fossi RSF anche se non lo sei più. Nel senso che bisogna pur sempre riconoscere, anche nelle iscrizioni ai vari portali, che l'organizzazione interna all'ente è cambiata. Al vertice c'è un'altra persona e quest'ultima deve individuare chi può fare cosa, sempre con nomina formale. Quindi la nomina come responsabile del procedimento... degli F24 direi che è normalissima, ma sempre rispettando il requisito formale che il RSF non sei tu ed agisci perché autorizzato (anche se forse nel tuo caso sarebbe più giusto dire "obbligato") a farlo.
Riassumendo un po'... per ogni cosa che vogliono che tu continui a fare a mio avviso dovrebbe corrispondere ora una nomina/individuazione da parte della nuova RSF.
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Re: CHI PUO' ACCEDERE AI SISTEMI PER CONTO DEL COMUNE

Messaggioda GIORGIO MARENCO » 23/08/2024, 10:50

Ciao
se non l'hai ancora fatto formalizza un "passaggio di consegne" delle piattaforme al nuovo responsabile.
Tu falla sotto forma di mera comunicazione di aggiornamento in ordine ai profili informatici facenti capo al nuovo responsabile di Servizio.
Per la tale piattaforma ho fatto ..... prossima scadenza facente capo al responsabile......
Se ti sei disabilitata invita il nuovo responsabile ad abilitarsi
lascia traccia di ciò che hai fatto protocollando la comunicazione così che nessuno ti accusi di negligenza.
metti il Revisore dei conti p.c. nella comunicazione.

Poi inizia a cercarti un altro Comune.
Un Ragioniere serve sempre, è un lavoro che non vuole fare nessuno.
In bocca al lupo.
Giorgio
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Re: CHI PUO' ACCEDERE AI SISTEMI PER CONTO DEL COMUNE

Messaggioda FireFil » 23/08/2024, 13:07

GIORGIO MARENCO ha scritto:...Poi inizia a cercarti un altro Comune.
Un Ragioniere serve sempre, è un lavoro che non vuole fare nessuno.

Qui mi si copia, vedo. Oppure non è un'idea campata per aria nella mia testa.
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Re: CHI PUO' ACCEDERE AI SISTEMI PER CONTO DEL COMUNE

Messaggioda Kaleb » 24/08/2024, 11:28

Concordo con chi mi ha preceduto: 1) da un lato serve un rigoroso rispetto dei ruoli (a ciascuno il suo, sia onori che oneri): se la RSF è altra persona quella si deve far carico dei propri adempimenti correlati all'incarico e più delicati (non può certo delegare ogni cosa); 2) dall'altro, per un proficuo lavoro, non può mancare un sereno rapporto collaborativo e una certa disponibilità a svolgere le proprie mansioni (sarebbe utile ristabilire un dialogo costruttivo con la RSF, per chiarire gli ambiti di ciascuno) .. ho la sensazione che la nuova RSF sia un "convitato di pietra" in questa diatriba nata a partire da uno scippo di incarico di P.O./E.Q. e che emerga una velata ostilità.. queste cose non vanno mai a finire bene. A meno di non voler prendere la porta, meglio parlarne apertamente senza preconcetti (la politica dovrebbe restare fuori dalle questioni gestionali, chissà che un giorno la capiranno..)
Kaleb
 
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Re: CHI PUO' ACCEDERE AI SISTEMI PER CONTO DEL COMUNE

Messaggioda rag001 » 29/08/2024, 13:42

E' mancata anche la solidarietà professionale. pertanto al nuovo RSF poca roba.
Prima di accettare un incarico bisogna sentire il collega che in precedenza lo ricopre............... giusto per ........
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